Scongelamento degli embrioni: cosa devi sapere

Scongelamento degli embrioni: cosa devi sapere

January 6, 2022

Per i futuri genitori che si sottopongono a procreazione medicalmente assistita, il trasferimento embrionale è uno dei momenti più attesi. A volte, alcune coppie preferiscono congelare più embrioni per motivi diversi. In questo caso, il trasferimento è preceduto da un meticoloso lavoro di scongelamento. Ecco cosa c'è da sapere sul processo di scongelamento degli embrioni.

Per congelare gli embrioni senza danneggiarli, è possibile utilizzare il congelamento ultrarapido con azoto liquido (chiamato vitrificazione). Gli embrioni vengono conservati a una temperatura estremamente bassa (-196 °C) con un’alta concentrazione di crioprotettori per prevenire la formazione di ghiaccio.

La devitrificazione è un processo relativamente rapido: la temperatura degli embrioni passa da -196 °C a 37 °C in un secondo. Gli embrioni scongelati vengono quindi immersi in diversi mezzi acquosi per essere gradualmente reidratati.

Questa tecnica di congelamento/scongelamento ultrarapido è ampiamente utilizzata dai laboratori di fecondazione in vitro perché consente un tasso di sopravvivenza embrionale particolarmente elevato.

Bambini nati da embrioni congelati

Secondo alcuni studi, i bambini nati da embrioni congelati non presentano anomalie correlate al congelamento. Quest’ultimo può influenzare solo la probabilità di gravidanza, ma non la salute del nascituro.

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